Licantropi...

Non vedo perché i vampiro dovrebbero essere cattivi e i licantropi buoni... A parte gli scherzi, i licantropi non sono assolutamente tipi raccomandabili. Si trasformano solo ed esclusivamente con la luna piena, e quando lo fanno diventano scatenati, incontrollabili, aggressivi e furiosi , persino il più minuscolo senso di razionalità viene sovrastato dalla natura animalesca. Sono terribilmente affascinati dalla luna, la stessa che li rende schizofrenici. Sono terribilmente attirati dal sangue,e sono talmente pericolosi appunto perché non hanno un briciolo di ragione e di senno. I licantropi da umani, non sono assolutamente diversi dagli umani, ma più molto forti, abili e veloci ciò li rendi ottimi...sportivi. Quando sorge la luna piena niente e nessuno può fermare la mutazione di un licantropo. Molti fra i licantropi sono stati colpiti da una maledizione, che punta dritta al sangue e che si trasmette da padre in figlio. Altri invece discendono direttamente da Nabucodonosor II che regno a Babilonia dal 605 a.C. al 562 d.C. il quale a causa di essersi preso gioco di Dio e avere ingannato Daniele e i suoi compagni, dallo stesso Onnipotente venne tramutato in una creatura orripilante piena di peli e senza ragione, che venne scacciata dalla città e costretto a vivere nella foresta da bestia. L'Argento è letale per i licantropi, ma l'unico modo per ucciderli è trafiggergli il cuore con un proiettile d'argento o con un paletto d'argento. L'aspetto da trasformati è molto simile a quello di un lupo, leggermente più grande e nero, a volte possono avere delle striature dorati.

I Vampiri...

Dimenticate tutto ciò che avete appreso dalle ultime saghe sui vampiri...Nella mia relatà non esistono vampiri buoni tanto meno "vegetariani" Anzi vi dirò di più nella mia realtà ai vampiri rivolta solo l'idea di bere sangue da un animale, preferiscono di gran lunga gli umani. Insomma,  i vampiri sono esseri demonici, e i primi quattro vampiri, chiamati gli originari o i quattro, vennero creati all'origine del mondo dallo stesso Lucifero. I vampiri sono creature docili e molto passionali, astuti e scaltri ma anche molto egoisti e superbi, la maggior parte di loro disprezza gli umani e tutti si credono migliori di essi. Per diventare un vampiro vi sono tre passi. - Venire morsi da un vampiro - Bere il sangue di un vampiro - Morire. Bene capirete che quindi non è motlo facile diventare un vampiro, poichè i vampiri prosciugano fino all'ultima goccia di sangue le loro vittime e non pensano minimamente di offrigli un pò del loro sangue. L'unico metodo per uccidere un vamiro è appunto quello di trafiggergli il cuore con un paletto di legn o talgiargli la testa, invece per quanto rigurda i quatro vampiri originari nessuno dei due optional funziona. Inoltre non funzionan né crocifissi, acqua santa, sangue dei morti ecc.  I vampiri possono benissimo confondersi con gli umani, poichè il loro aspetto è motlo simile a quello degl umani, a differenza della pelle chiarissima, possono sia bere che mangiare, l'importante è che assumano sangue, appunto perchè il loro corpo non è in grando di produrne. Quando un vampiro vede dal sangue viene attirato da questo e diventa irrefrenabile, i suoi occhi diventano rossi e i canini diventano molto più lunghi e affilati. Il  protagonista del mio romanzo come molti di voi avranno capito è un vampiro ma lo è diventato a causa di un incidente e per caso. Inoltre lui è uno dei pochissimi vampiri buoni, appunto perchè è stato "addestrato", ma non frintendete buono nel senso che non uccide nessuno, ma non prende il sangue dagli animali. Prende il sangue dalle ragazze, ma giusto un pochetto, e alla fine soggiogandole gli fa dimenticare l'accaduto.

Ringraziamenti...

Mi sembra d'obbligo fare qualche ringraziamento per le persone che mi hanno aiutato molto.
Innanzitutto ringrazio moltissimo mia madre, poiché è da lei che ho ereditato la passione per la lettura e diciamocelo anche per la scrittura. Lei ama molto leggere e nonostante i nostri generi siano ben diversi, è stata lei a farmi amare la lettura. Il primo vero romanzo che lessi, non ci crederete ma fu scritto da lei. Anche se il genere non era per niente adatto a me, però spinto dalla curiosità lo divorai in tre giorni, come al mio solito. La seconda persona che ha tantissimo contribuito a quello che sono adesso e al mio romanzo, è sicuramente lui. Ci conosciamo da meno di un anno, ma sin da subito abbiamo instaurato una bella amicizia, vera e sincera. Ci siamo conosciuti per caso, pensate su Yahoo Ansewer. E' veramente una persona squisita: buona, amichevole, gentile, disponibile, credetemi ti aiuta sempre nel migliore dei modi in qualsiasi situazione. Con lui parliamo di tutto, anche se molto spesso ci ritroviamo a parlare dei nostri romanzi, parliamo anche della nostra vita e del nostro passato, scambiandoci idee e pensieri. Anche lui come avrete ben capito è un giovane scrittore, naturalmente con molta più esperienza della mia. Il suo genere sono il fantasy e la fantascienza. E' bravissimo ad inventarsi nuovi pianeti e popolazioni, definite nei minimi dettagli. Se non fosse stato per lui che mi ha aiutato tantissimo e continua a farlo, continuando a sentire me, dovendosi assorbire ogni volta un'intero discorso di quantomeno dieci minuti sul mio romanzo e non sono persino i miei problemi e le mie difficoltà.  Lo ringrazio per tutto quello che fa, e sopratutto per avermi fatto veramente credere...in me stesso e in Dio e per farmi spuntare sempre un sorriso e rincuorarmi anche nei momenti peggiori, con tutti i suoi personaggi affascinante e perché no alcuni anche un pò  strambi. A parere mio sentirete presto parlare di lui, non appena completerà il suo romanzo. Gli auguro fermamente di poter pubblicare i suoi romanzi. Grazie di cuore GianCarlo De Rogatis. Un altra persona che voglio ringraziare è Claudia-Lilith. Non la conosco bene, ho imparato a conoscerla e ad apprezzare, grazie ad un mio caro Amico, di cui vi ho appena parlato e grazie hai suoi blog e post su Facebook. Devo dire che molti suoi pensieri, disegni e immagini mi hanno davvero aiutato. Nonostante non la conosca molto, le voglio veramente molto bene. Infine, voglio ringraziare la mia bisnonna. E' lei che mi ha cresciuto, come potrete capire è come una madre per me, se mi troverò a parlare di lei ricordate che la chiamo semplicemente Nonna. Adesso sta male, poveretta, spero si riprenderà al più presto. Mi hanno molto aiutato le sue credenze, le sue storie, le sue superstizioni e perché no, a volte anche le sue parole senza senso che dice talvolta, correggendosi subito dopo.
                                                              

Il Fiore delle Tenebre...

Il titolo del romanzo che sto scrivendo è "Il Fiore delle Tenebre" bhè il titolo colpisce, ma quello che sto scrivendo è solo il primo libro di una trilogia. E il vero significato, il ruolo e lo stesso essere appunto del "Fiore delle Tenebre" si scoprirà durante tutta la trilogia. Infatti nel primo libro tutto ciò e leggermente oscurato e offuscato, perchè è come se fosse un introduzione o meglio un'origine del vero significato del romanzo. Non so se sarete stufi di sentirne parlare e di leggerne nei libri, ma nel mio romanzo vi sono i vampiri, ma quella che presento io è una figura diversa di vampiro, molto simile a quella tradizionale ma ristrutturata e innovativa, quindi dimenticate i vampiri che si nutrono di sangue di conigli e cerbiatti. oltre ai vampiri vi sono molti altri personaggi tipici del New Gotich, che verrano presentati o semplicemente compariranno durante la trilogia, come per esempio streghe, cacciatori di vampiri, licantropi, angeli, demoni e chi più ne a più ne metta, e oltre ai personaggi tipici del New Gothic avremo anche moltissime altre figure di cui scommetto la maggior parte di voi non ne hanno mai sentito parlare. dietro tutto questo scenario e le diverse cornici abbiamo dei significati e valori importanti che spetterà ai lettori troare e capiri, come l'amicizia, il vero amore, ma anche l'invidia e la vendetta e molto più importanti la religione e quindi la bibbia e sopratutto la vita. Durante la trilogia faremo un lungo viaggio, che non solo ci farà conoscere i vari personaggi, il lorro aspetto i loro pregi e difetti ma anche le loro debolezze, ma conoseremo anche molti segreti, leggende e mitologie, ma come un viaggio che si rispecchi conosceremo anche luoghi, civiltà e tradizioni di luoghi conosciuti ma anche sconosciuti e inaccessibili. Vi parlo un pò della trama.
"Lewis è un ragazzo di  diciotto anni, vive ad Italyville, una cittadina nelle coste degli Stati Uniti. Vive una vita "normale" nonostante in mezzo al lusso, al denaro e alla fama. Ma Lewis nasconde un terribile segreto. Un segreto che solo Andrea, il suo migliore amico di sempre, conosce. Invece Fannie e una ragazza di diciassette anni, aggraziata, pura e gentile, che oltre ad avere il fidanzato storico, ha anche un gruppo di amiche tra cui spicca Carla la sua migliore amica. Una serie di avvenimenti e situazoni porteranno Fannie e Lewis a stare insieme e quindi conoscersi, ma non solo porteranno le loro vite ad incrociarsi. Naturalmente senza la mancaza di complicazioni e problemi, complicità e invidia si sovrapporanno quasi a confondersi tra di loro. Lewis riuscirà a convivere con il suo segreto? e Fannie  rimarrà fedele all'amore per il suo ragazzo o il fascino e i modi di Lewis la porterannò ad abbandonarsi tra le sue braccia facendogli dimenticare chi ama veramente? E se ad Italyville il segreto di Lewis non fosse l'unico segreto, ma dietro l'armonia e la tranquillità della cittadina si nasconda un segreto dei tempi della creazione del mondo talmente grande da rendere nullo quello di Lewis?
                                                                                               Il Fiore delle Tenebre
                                                                     di  Lewis A. Novello

Un pò di me...

Salve a tutti, sono un ragazzo di 16 anni e abito in Sicilia, sono uno scrittore, o almeno tento di esserlo, il termine adatto è giovane scrittore. Sin da piccolo ho avuto la passione per la lettura e la scrittura. Da qualche anno ho scoperto il mio genere: il New Gotich. Il primo romanzo di questo genere che ho letto è stato "Il diario del vampiro" di Lisa Jane Smith, questo romanzo mi ha talmente preso che ho letto tutti e otto i libri fin ora pubblicati. Da meno di un anno ho deciso di cimentarmi nella scrittura di un romanzo. Molti di voi si chiederanno come mi è venuta l'idea e di cosa parla. Ebbene questo blog sarà

dedicato tantissimo al mio romanzo, ma anche alla mia realtà, cioè come i miei occhi vedono il mondo del New Gotich. L'idea del romanzo mi è venuta per caso, era sabato sera,  e sono andato alla villa comunale, Vi era un piccolo roseto con una sola rosa. Quella rosa mi attirava come una calamita tanto che non potevo smettere di fissarla, era bellissima, chiusa in un semi bocciolo e di colore bianco con all'estremità le punte rosso acceso. Ma la cosa che mi colpì di più quella sera fu appunto, che proprio sopra la rosa, anzi leggermente più a destra in alto nel cielo vi era la luna piena, leggermente rossastra. Una visione stupenda. Quella visione mi ispirò a scrivere il mio romanzo. Le idee venivano fuori da sole, senza che io mi sforzassi, cominciarono a nascere i primi personaggi, le prime situazioni e anche i primi problemi per me, ad aiutarmi a risolvere questi problemi vi è un mio carissimo amico, di cui più avanti vi parlerò. Lui con i suoi consigli e i suoi incoraggiamenti mi hanno aiutato tantissimo non solo nella struttura del romanzo ma persino nei piccoli dettagli.  Stasera mi è venuta la "felice" idea di creare questo blog, dove scriverò le miei idee, i miei pensieri e molto sul mio romanzo. A presto.